Bando per la vendita di rustici industriali del Consorzio ASI di Ragusa – scadenza 30.9.2023

20 luglio 2023

Ai sensi dell’art. 19 l.r.s. 2012, n. 8, si comunica che il Consorzio ASI di Ragusa in Liquidazione ha pubblicato un bando di gara per la vendita di cinque rustici industriali.

Il bando è pubblicato sul sito internet dei Consorzi siciliani (www.asidisicilia.it).

Avviso: scadenza 30.9.2023.
Il Bando è raggiungibile al seguente indirizzo web: https://www.asidisicilia.it/consorzio-per-le-aree-di-sviluppo-industriale-in-liquidazione-di-ragusa

Il Polo di Termini Imerese verso la reindustrializzazione anche con il “5G”

(Regione Siciliana 26/06/2023)

«Ho sempre cercato di lavorare per risolvere i problemi del territorio al di là dei colori politici. La mia onesta intellettuale mi permette di dire che un cambio di percorso è stato fatto portando risultati e continuando ad ascoltare il territorio per un processo di reindustrializzazione nel Polo industriale. Il bando pubblicato per la vendita dello stabilimento ex Fiat di Termini Imerese ne è la prova. Lunedì alle ore 15 incontreremo di nuovo gli operai ex Fiat in assessorato a testimonianza del fatto che il dialogo e il confronto fra le parti, e con i commissari Blutec e l’assessore al Lavoro Nuccia Albano, continuano».

Lo ha detto l’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo, intervenendo stamane nel polo “Meccatronica Valley” al convegno dal titolo: “Irsap presenta il piano di sviluppo dell’area industriale di Termini”. Nel corso dell’incontro, il commissario straordinario dell’Istituto regionale per lo sviluppo delle attività produttive, Marcello Gualdani, ha sottolineato che nell’area industriale di Termini Imerese sono in corso «lavori dal valore di 30 milioni di euro che interessano strade, illuminazione a led, messa in sicurezza, diserbamento e strutture telematiche come il 5G. Proprio entro l’anno installeremo, l’antenna 5G nel Polo industriale di Termini Imerese per migliorare gli standard di telefonia mobile come le tenologie avanzate di quinta generazionae. La tecnologia 5G e i servizi correlati – ha concluso – potranno radicalmente trasformare la zona industriale, rispetto alla maturità digitale, creando nuove opportunità per le imprese».

«L’area di Termini Imerese – spiega il commissario straordinario Zes della Sicilia Occidentale, Carlo Amenta – è di fondamentale importanza per il successo della Zes Sicilia occidentale.  Stiamo lavorando insieme all’assessore Tamajo, anche nell’ambito della programmazione regionale a cui i commissari Zes partecipano per espressa previsione normativa, per dotare l’area delle infrastrutture e dei servizi necessari all’insediamento delle imprese. Abbiamo già ricevuto diverse manifestazioni di interesse da parte di imprese di rilievo nazionale e internazionale che guardano a Termini come un importante sito di sviluppo industriale».

Presenti al convegno anche il sindaco di Termini Imerese, Maria Terranova, il dirigente generale dell’assessorato alle Attività produttive, Carmelo Frittitta, e il presidente di Meccatronica, Antonello Mineo.

Termini Imerese, entro l’anno installata antenna 5G nella zona industriale

(EsperoNews 27/06/2023)

Intervenendo stamane nel polo “Meccatronica Valley” al convegno  “Irsap presenta il piano di sviluppo dell’area industriale di Termini”, il commissario straordinario dell’Istituto regionale per lo sviluppo delle attività produttive, Marcello Gualdani, ha sottolineato che nell’area industriale di Termini Imerese sono in corso «lavori dal valore di 30 milioni di euro che interessano strade, illuminazione a led, messa in sicurezza, diserbamento e strutture telematiche come il 5G. Proprio entro l’anno installeremo, l’antenna 5G nel Polo industriale di Termini Imerese per migliorare gli standard di telefonia mobile come le tenologie avanzate di quinta generazionae. La tecnologia 5G e i servizi correlati – ha concluso – potranno radicalmente trasformare la zona industriale, rispetto alla maturità digitale, creando nuove opportunità per le imprese».

Antenna 5G nel polo industriale di Termini Imerese: “Entro l’anno la installeremo”

(PalermoToday 26/06/2023)

Ad annunciarlo è il commissario straordinario dell’Irsap, Marcello Gualdani, secondo cui “questa tecnologia creerà nuove opportunità per le imprese”. L’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo: “Bando per la vendita dello stabilimento ex Fiat nasce dall’ascolto del territorio, lunedì incontro con gli operai”

Ho sempre cercato di lavorare per risolvere i problemi del territorio al di là dei colori politici. La mia onesta intellettuale mi permette di dire che un cambio di percorso è stato fatto portando risultati e continuando ad ascoltare il territorio per un processo di reindustrializzazione nel polo di Termini Imerese. Il bando pubblicato per la vendita dello stabilimento ex Fiat ne è la prova. Lunedì alle 15 incontreremo di nuovo gli operai ex Fiat in assessorato a testimonianza del fatto che il dialogo e il confronto fra le parti, e con i commissari Blutec e l’assessore al Lavoro Nuccia Albano, continuano”.

Lo ha detto l’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo, intervenendo stamane nel polo “Meccatronica Valley” al convegno dal titolo: “Irsap presenta il piano di sviluppo dell’area industriale di Termini”. Nel corso dell’incontro, il commissario straordinario dell’Istituto regionale per lo sviluppo delle attività produttive, Marcello Gualdani, ha sottolineato che nell’area industriale di Termini Imerese sono in corso “lavori dal valore di 30 milioni di euro che interessano strade, illuminazione a led, messa in sicurezza, diserbamento e strutture telematiche come il 5G. Proprio entro l’anno installeremo, l’antenna 5G nel polo industriale di Termini Imerese per migliorare gli standard di telefonia mobile come le tenologie avanzate di quinta generazionae. La tecnologia 5G e i servizi correlati potranno radicalmente trasformare la zona industriale, rispetto alla maturità digitale, creando nuove opportunità per le imprese”.

“L’area di Termini Imerese – spiega il commissario straordinario Zes della Sicilia Occidentale, Carlo Amenta – è di fondamentale importanza per il successo della Zes Sicilia occidentale. Stiamo lavorando insieme all’assessore Tamajo, anche nell’ambito della programmazione regionale a cui i commissari Zes partecipano per espressa previsione normativa, per dotare l’area delle infrastrutture e dei servizi necessari all’insediamento delle imprese. Abbiamo già ricevuto diverse manifestazioni di interesse da parte di imprese di rilievo nazionale e internazionale che guardano a Termini come un importante sito di sviluppo industriale”.

Presenti al convegno anche il sindaco di Termini Imerese, Maria Terranova, il dirigente generale dell’assessorato alle Attività produttive, Carmelo Frittitta, e il presidente di Meccatronica, Antonello Mineo.

Termini Imerese, una rete 5g e “un cambio di percorso in atto”

(Focus Sicilia 26/06/2023)

Da Irsap 30 milioni di euro per migliorare le strade, installare illuminazione a led, messa in sicurezza e ripulire il Polo industriale. Per l’assessore regionale Tamaio, è in atto un “cambio di percorso grazie all’ascolto del territorio” che punta a una “reindustrializzazione”

Una nuova antenna di telefonia in 5G e lavori da 30 milioni di euro per migliorare le strade, installare illuminazione a led, messa in sicurezza e ripulire il Polo industriale di Termini Imerese. Sono gli investimenti dell’Irsap (Istituto regionale per lo sviluppo delle attività produttive) che rappresentano il processo di “reindustrializzazione nel Polo industriale e un cambio di percorso in atto grazie all’ascolto del territorio”, secondo quanto ha detto l’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamaio, nel ricordare del “bando pubblicato per la vendita dello stabilimento ex Fiat di Termini Imerese” e che “il dialogo e il confronto tra le parti continuano e lunedì alle ore 15 incontreremo di nuovo gli operai ex Fiat in assessorato”. Tamajo è intervenenuto nel polo “Meccatronica Valley” al convegno dal titolo: “Irsap presenta il piano di sviluppo dell’area industriale di Termini”.

Tecnologia e nuove opportunità per le imprese

Nel corso dell’incontro, il commissario straordinario dell’Istituto regionale per lo sviluppo delle attività produttive, Marcello Gualdani, ha sottolineato che nell’area industriale di Termini Imerese sono in corso “lavori dal valore di 30 milioni di euro che interessano strade, illuminazione a led, messa in sicurezza, diserbamento e strutture telematiche come il 5G. Proprio entro l’anno installeremo, l’antenna 5G nel Polo industriale di Termini Imerese per migliorare gli standard di telefonia mobile come le tecnologie avanzate di quinta generazione. La tecnologia 5G e i servizi correlati – ha concluso – potranno radicalmente trasformare la zona industriale, rispetto alla maturità digitale, creando nuove opportunità per le imprese”.

Area strategica per il successo della Zes occidentale

“L’area di Termini Imerese – spiega il commissario straordinario Zes della Sicilia Occidentale, Carlo Amenta – è di fondamentale importanza per il successo della Zes Sicilia occidentale. Stiamo lavorando insieme all’assessore Tamajo, anche nell’ambito della programmazione regionale a cui i commissari Zes partecipano per espressa previsione normativa, per dotare l’area delle infrastrutture e dei servizi necessari all’insediamento delle imprese. Abbiamo già ricevuto diverse manifestazioni di interesse da parte di imprese di rilievo nazionale e internazionale che guardano a Termini come un importante sito di sviluppo industriale”. Presenti al convegno anche il sindaco di Termini Imerese, Maria Terranova, il dirigente generale dell’assessorato alle Attività produttive, Carmelo Frittitta, e il presidente di Meccatronica, Antonello Mineo.

Area industriale di Termini Imerese tra innovazione, 5G, e strade colabrodo

(Focus Sicilia 27/06/2023)

Progetti innovativi per la zona industriale di Termini Imerese, a cominciare dalla installazione di una antenna 5G. La zona però avrebbe bisogno di tanta manutenzione. Le strade sono piene di buche e l’amministrazione comunale non ha i soldi per sistemarle

 

Nei prossimi mesi sarà installata un’antenna 5G nella zona industriale di Termini Imerese, un’area oggi in condizioni da Terzo mondo. A dare l’annuncio, il commissario straordinario dell’Irsap, Marcello Gualdani, durante il convegno “Irsap presenta il piano di sviluppo dell’area industriale di Termini” organizzato nella sede del Polo Meccatronica Valley. Facendo un giro tra le strade dell’area è palese il degrado in cui versa la zona. Tra i grandi temi da affrontare: l’inquinamento marino, un depuratore ancora oggi non attivo e gli enormi costi di manutenzione del manto stradale. Su quest’ultimo punto, durante il convegno si è espressa anche la sindaca di Termini Imerese, Maria Terranova: “Nelle casse del Comune ogni anno finiscono solo 63mila euro per la manutenzione delle strade. Non bastano nemmeno per rattoppare le buche di tre strade cittadine. Non possiamo aspettare il Giro di Sicilia per avere la manutenzione delle strade della zona industriale. Infine, ricordo che gli oneri vengono incassati da Irsap l’Imu finisce nelle casse dello Stato”. E considerando che il patrimonio viario dell’area industriale è dieci volte quello della città, calcoli alla mano, ci vorrebbero milioni di euro per risolvere il problema.

Sviluppo Economico e Made in Sicily. Qual è la Sicilia del Futuro?

Il 2 Aprile alle ore 10.00 si terrà, presso le Terrazze del Charleston di Mondello, Un incontro dal titolo: “Sviluppo Economico e Made in Sicily. Qual è la Sicilia del Futuro?”.

Interverranno all’incontro :

Il Presidente della Regione Siciliana

Renato Schifani

L’Assessore Regionale alle attività Produttive

Edmondo Tamajo

Il Sindaco del Comune di Palermo

Roberto Lagalla

 

       

Camere di commercio siciliane, Tamajo “Parola chiave è sburocratizzazione”

(BlogSicilia 26/01/2023)

AVVIATO A CATANIA E MESSINA INCONTRI ITINERANTI DELL’ASSESSORE

È iniziato il tour delle camere di commercio siciliane da parte dell’assessore regionale alle Attività Produttive della Regione Sicilia Edy Tamajo. Un momento di confronto tra politica e tecnici del settore dell’isola anche per discutere delle necessità del territorio e dei bandi regionali Bonus Energia e Ripresa Sicilia, due misure messe in campo dal governo Schifani per andare incontro alle esigenze delle aziende dell’isola.

Tamajo “Volontà di creare confronto con associazioni di categoria”

“Abbiamo avviato oggi questo tour presso le Camere di commercio della Sicilia con la volontà di creare un rapporto di confronto con le associazioni di categoria. Vogliamo portare avanti una politica dove la parola chiave è sburocratizzazione, per questo si rende necessario creare un percorso di ascolto e di crescita in linea con le esigenze degli addetti ai lavori sul territorio dell’Isola”. Queste le parole dell’assessore alle Attività Produttive della Regione Siciliana a conclusione della prima tappa del tour delle nove province siciliane presso le Camere di commercio che oggi ha toccato le sedi di Catania e Messina.

E conclude: “La grande partecipazione a Catania e a Messina testimonia la volontà di voler creare un confronto necessario per portare avanti le numerose istanze e far sì che la Sicilia diventi sempre più attrattiva e che gli imprenditori possano velocemente portare avanti i loro progetti”. Prossima tappa del tour mercoledì 1 febbraio alla Camera di Commercio di Palermo.

Il calendario degli incontri

Di seguito il calendario degli incontri in ogni provincia:

  • Il 26 gennaio 2023 alle 11 CCIAA Catania
  • 26 gennaio 2023 alle 17 CCIAA Messina
  • L’1 febbraio 2023 alle 10 CCIAA Palermo
  • Il 2 febbraio 2023 alle 11 CCIAA Siracusa
  • Il 2 febbraio 2023 alle 17 CCIAA Ragusa
  • 7 febbraio 2023 alle 17 CCIAA Trapani
  • 9 febbraio 2023 alle 11 CCIAA Enna
  • 9 febbraio 2023 alle 17 CCIAA Caltanissetta
  • 16 febbraio 2023 alle 11.30 CCIAA Agrigento.

Fondi per piccole e medie imprese, presentato “Ripresa Sicilia”

Un bando da trentasei milioni di euro destinato alle piccole e medie imprese siciliane: è stato presentato pochi giorni fa nella Sala Alessi di Palazzo d’Orleans, a Palermo, il programma d’iniziative relativo al progetto “Ripresa Sicilia“, promosso dall’assessorato regionale alle Attività Produttive e dall’Irfis. A fare da relatori all’iniziativa il presidente della Regione Renato Schifani, l’assessore alle Attività Produttive Edy Tamajo e il direttore generale dell’Irfis Calogero Giulio Guagliano.

Il progetto

Risorse, quelle del progetto “Ripresa Sicilia”, finanziate attraverso il ricorso a due capitoli di spesa distinti. Venti milioni arriveranno dai fondi POC 2014-20, mentre altri sedici milioni di euro saranno attinti dai fondi FSC. L’iniziativa è destinata alle piccole e medie imprese siciliana, con eccezione delle microimprese, per le quali è stato annunciato un futuro bando ad hoc. Potranno partecipare aziende di ogni settore, tranne quelle riguardanti pesca e agricoltura. Sono ammissibili programmi di spesa da un limite minimo di 400.000 euro fino ad un massimo di 5 milioni di euro. La procedura sarà svolta interamente in via telematica e sarà valutata dall’Irfis, che procederà alle predisposizione e alla gestione dell’avviso e alla misura di finanziamento. L’avviso sarà pubblicato ufficialmente nei prossimi giorni.